Orecchie tappate: cause e rimedi

orecchie tappate: cause e rimedi

Sono diverse le cause delle orecchie tappate, alcuni motivi più patologici altri più meccanici.

Vediamo quali sono le cause e quali i rimedi per risolvere questo piccolo disturbo.

Orecchie tappate e… CERUME

La formazione di un tappo di cerume è probabilmente una delle cause più frequenti di orecchie tappate e può riguardare anche un solo orecchio.

Particolarmente a rischio sono, per esempio, anziani e bambini: i primi hanno un cerume più secco che tende quindi a depositarsi; i secondi, invece, hanno un condotto uditivo esterno più stretto e quindi più facile all’ostruzione.

Orecchie tappate e… DOLORE

A volte, alla sensazione di orecchio tappato può associarsi un vero e proprio dolore, il cosiddetto mal d’orecchio.

In caso di otite esterna, la sensazione di orecchie tappate è conseguenza del gonfiore cui va incontro il condotto uditivo infiammato e delle eventuali secrezioni purulente prodotte dagli agenti infettivi.

Orecchie tappate e… CATARRO

Se il canale uditivo esterno è libero, il tappo può̀ nascondersi nell’orecchio medio, dove si trova la cassa del timpano: questo avviene principalmente in seguito all’accumulo di muco proveniente appunto dal naso in caso per esempio di forte raffreddore.

Orecchie tappate e… PRESSIONE

Nella cavità timpanica l’aria è presente a una determinata pressione: quando quella esterna è maggiore (succede per esempio a chi fa immersioni subacquee) o minore (per esempio in montagna o in aereo, per via dell’altitudine maggiore), si avverte un senso di orecchie tappate.

Cosa fare in questi casi?

Quando si hanno sintomi che fanno sospettare la presenza di un tappo di cerume come calo dell’udito, percezione ovattata dei suoni, senso di orecchio pieno, rimbombo della propria voce, acufene (ronzii e fischi, si può ricorrere  a farmaci in gocce auricolari a base di sostanze oleose solventi ed emollienti: in genere occorre riempire il contagocce e, dopo aver inclinato la testa con l’orecchio tappato verso l’alto, instillare le stesse nel canale uditivo, mantenendo la posizione per 5-10 minuti, in modo da ammorbidire il tappo. Una volta fatto ciò, occorre lavare l’orecchio con acqua tiepida.

Per i tappi particolarmente duri, può̀ essere necessario ripetere l’instillazione di gocce emollienti più̀ volte al giorno, per 4-5 giorni.

Chi è più̀ predisposto all’accumulo di cerume può̀ puntare sulla prevenzione ricorrendo a specifici spray per la detersione anche quotidiana delle orecchie, come per esempio quelli a base di una soluzione salina isotonica. Si tratta di prodotti che facilitano la rimozione dell’eccesso di cerume e contrastano i ristagni di liquidi.

Diversa è la situazione quando si avverte anche dolore forte, in ogni movimento auricolare, anche se si sfiora appena il padiglione; oltre alla sensazione di orecchio chiuso, prurito e forte dolore, può̀ essere presente nell’orecchio un siero trasparente o giallastro. In presenza di tali sintomi è bene rivolgersi al medico o allo specialista che potrà̀ confermare o meno che si tratti di otite e prelevare un po’ di siero per stabilire se il disturbo è di origine batterica o fungina.

Per lenire il dolore e ridurre l’infiammazione rapidamente, si può̀ ricorrere anche nei bambini a farmaci in gocce a base di anestetici locali e antinfiammatori (come, per esempio, la procaina cloridrato e il fenazone).

Nel caso in cui l’orecchio tappato sia dovuto ad un accumulo di muco proveniente appunto dal naso a causa per esempio di forte raffreddore, per favorire l’eliminazione del catarro è utile l’utilizzo di farmaci mucolitici fluidificanti, oltre a trattare eventuali raffreddori e riniti concomitanti.

Possono dare benefici anche cure termali, in particolare insufflazioni di gas termale, eventualmente associate anche ad altre terapie inalatorie termali, come aerosol o docce nasali. Per contrastare il dolore associato, è possibile utilizzare un farmaco antinfiammatorio e analgesico

Infine, se in seguito ad immersioni subacquee o gite in montagna, percepisci una sensazione di tappo all’orecchio, aspetta di tornare alla pressione normale, cioè̀ scendendo dalla montagna o risalendo in superficie: se nel giro di poco, le orecchie non si “stappano” da sole, puoi ricorrere a tecniche di compensazione per non rischiare danni o traumi alla membrana del timpano.

Lo sapevi che…l’accumulo di cerume può essere favorito da una pulizia auricolare scorretta?

La detersione delle orecchie con cotton fioc, per esempio, può ostacolare la naturale fuoriuscita verso l’esterno del cerume e, anzi, spingerlo in profondità nell’orecchio, con il rischio di creare piccole lesioni del canale uditivo e, nei casi peggiori, seri danni al timpano.

 

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