Come riconoscere una farmacia/parafarmacia che fa vendita online?

Da Luglio 2015 Farmacie e Parafarmacie sono autorizzate dal Ministero della Salute a vendere i farmaci senza obbligo di Ricetta anche online.

Ma ci sono delle regole da seguire per la vendita online? Assolutamente si!

Chi può vendere online i medicinali?

La vendita di medicinali e prodotti farmaceutici mediante e-commerce è consentita solo ad alcune categorie di soggetti autorizzati alla vendita di medicinali mediante i canali off-line, ovvero le farmacie, le parafarmacie e i così detti ‘corner salute’ presenti negli esercizi commerciali della Grande Distribuzione, che hanno ottenuto la licenza e l’autorizzazione alla vendita da parte del Ministero della Salute.

È vietata invece la vendita di farmaci sul web ai distributori all’ingrosso di medicinali. Come chiarito dal Ministero della Salute nella circolare del 10 maggio 2016, non è consentita la vendita di medicinali online tramite marketplace, ovvero siti web intermediari e piattaforme che dal prodotto scelto dall’utente possono risalire a un venditore selezionato dal sistema.

Il sito deputato alla vendita dei medicinali online deve essere autorizzato e tale requisito può essere verificato, dal consumatore finale, mediante l’apposito bollino di sicurezza che rimanda, tramite link, all’elenco di Farmacie e Parafarmacie autorizzate dal Ministero della Salute.

In più le Farmacie e Parafarmacie autorizzate alla vendita online devono obbligatoriamente disporre di un esercizio commerciale fisico sul territorio nazionale autorizzato dalle autorità competenti. In Italia, infatti, non è possibile acquistare farmaci da siti basati all’estero.

Quali specialità medicinali possono essere vendute online?

Nel nostro Paese non è consentita la vendita online di farmaci che richiedono la prescrizione medica.
La vendita online è possibile solo per i farmaci senza obbligo di prescrizione, SOP, e OTC (Over The Counter), che sono medicinali da automedicazione e che, come tali, vengono indicati solitamente per disturbi di lieve entità.

Sono usati per un breve periodo di tempo e per essi non è necessario l’intervento del medico. Un bollino sulla loro confezione li rende facilmente riconoscibili.

E i prezzi?

Invece, per le Farmacie e Parafarmacie che in Italia decidono di vendere online solo articolo come integratori, cosmetici, accessori sanitari e quindi NON FARMACI, non hanno bisogno dell’autorizzazione da parte del Ministero e non devono riportare il bollino di sicurezza.

Questa tipologia di prodotti può essere venduta anche da altre tipologie di siti che non necessariamente devono avere un esercizio commerciale fisico.

Per questi prodotti il prezzo è libero e può essere differente da quello applicato nel punto vendita fisico.

Diverso il discorso per i farmaci venduti online che, per legge, devono avere esattamente lo stesso prezzo che hanno nella farmacia/parafarmacia fisica corrispondente.

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